mercoledì 20 marzo 2019

QUEL PORTONE..........



COME RACCONTARE CON UN QUADRO


Otto anni fà, una ragazza  fece  una scelta importante sia per l’età che aveva sia per la vita che andò ad affrontare da quel momento. 
Immaginate il rumore sordo di “quel portone” verde ed austero che si chiuse una volta che quella bambina entrò in quel convento, lasciando uno snervante silenzio e una fitta al cuore dei suoi cari. 

Cercate di immedesimarvi e di viverlo questo rumore

Come si può dimenticare mai “quel portone”!!! 
Vi entrò 
  • con uno sguardo nel vuoto, 
  • il volto stanco per la fatica di pensare se farlo o meno, 
  • consapevole di cosa stava perdendo, 
  • timorosa della nuova vita che iniziava. 
  • Con addosso un velo in testa non ancora ufficiale ma segno della sua purezza, pudore, umiltà per la scelta e la devozione.  
  • lluminata da una fonte di luce eterea e di dono spirituale da cui prenderà il suo nuovo nome “Suor Maria Luce”. 
Ormai "perpetua" per scelta ha fatto voto di povertà, obbedienza, castità e devozione a Maria (4 voti). 

Ecco! Per anni.......l'immancabile desiderio di avere una importante chiave di apertura per quel portone, un desiderio sempre ostacolato dai 4 nodi/voti del cingolo di corda che  porta annodato sulla vita e che si annoda anche alla  chiave ipotetica. 
Però....! Però!.... il tempo passa, il dolore si attenua e si modifica e....... ed ecco che nel quadro lo stesso portone è raffigurato aperto perché  abbiamo capito, rispettato e ammirato la sua scelta pur non accettandola.

 

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